Sicilia

Libri: il piacere di sentirsi terroni in 'Sudvirus' di Roberto Zappala' (2)

(Adnkronos) - "Alcuni sostengono che questa regione, un pò come tutto il sud del mondo, sia condannata all'abbandono, alla fuga -spiega ancora il coreografo di origine siciliana- In verità io vedo tanta gente che arriva e se ne innamora. Si dice che 'quando un forestiero viene al Sud piange due volte, quando arriva e quando parte"'. Zappalà cita il 'Gattopardo' e ne prende, però', le distanze: "Ho difficoltà ad accettare ciò che scrive Tomasi di Lampedusa. Non e' vero che i siciliani non hanno voglia di migliorare perche' si sentono perfetti". L'autore vorrebbe "immaginare la mia Sicilia con un enorme container di creatività in cui possano risiedere artisti provenienti dai luoghi più lontani, artisti delle più svariate discipline, che con il loro linguaggio possono, insieme ad altri artisti ed intellettuali del luogo, rivitalizzare e in alcuni casi 'viralizzare' questo straordinario popolo per farlo riappropriare delle migliori caratteristiche che lo hanno contrassegnato nella storia: l'inventiva, la caparbietà, il dinamismo, contribuendo in questo modo ad una possibile rinascita dell'isola".