Piemonte
Arte: dalla Tate a Torino in mostra 70 capolavori dei Preraffaelliti (2)
(Adnkronos) - La mostra, allestita nello spazio mostre del Polo Reale, in Palazzo Chiablese, in cui saranno presenti vere e proprie icone del periodo come Ophelia di John Everett Millais, L'amata (La sposa) di Dante Gabriele Rossetti, Prendete Vostro figlio, Signore di Ford Madox Brown e Sidonia von Bork 1560 di Edward Coley Burne-Jones, intende dar ragione di ogni aspetto tematico del movimento preraffaellita e si articola quindi in 7 sezioni: La Storia, La Religione, Il Paesaggio, La vita moderna, La poesia, La Bellezza e Il Simbolismo. La storia della Confraternita dei Preraffaelliti ha inizio con tre giovanissimi artisti, John Everett Millais, Dante Gabriel Rossetti e William Holman Hunt, decisi a ribellarsi contro il soffocante establishment dell'epoca per creare opere più vere e ispirate direttamente alla natura, alla storia, alla religione e alla letteratura. La Confraternita, fondata nel settembre del 1848, aveva l'obiettivo radicale di cambiare la società attraverso l'arte, ispirandosi agli ideali del passato e del primissimo Rinascimento. I Preraffaelliti hanno dipinto quindi i loro paesaggi en plein air per riprodurre il più fedelmente possibile ogni fiore e ogni stelo d'erba. Le loro donne sono persone in carne e ossa, con una sensualità mai celata e spesso ostentata. I loro colori, presi direttamente dalla natura, hanno un'intensità di gioiello, la luce è quella cristallina e diretta del sole. (segue)