Cultura

Cultura: a Jean Clair 'Premio letterario per la critica militante Giuseppe Bonura'

Roma, 15 apr. (Adnkronos) - Il quotidiano 'Avvenire', in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino, assegna il "Premio letterario per la critica militante Giuseppe Bonura", arrivato alla quinta edizione, allo storico dell'arte Jean Clair, che nella sua "straordinaria carriera ha saputo coniugare erudizione, sensibilità e indipendenza di giudizio, trasformando un'intensa attività di curatore e conservatore in autentico esercizio di critica militante". Nato a Parigi nel 1940 e Accademico di Francia dal 2008, Jean Clair si è formato alla Sorbona e ad Harvard, negli Stati Uniti. I primi incarichi come conservatore risalgono alla metà degli anni Sessanta e lo portano a curare la mostra su Marcel Duchamp con cui viene inaugurato nel 1977 il Centre Pompidou. Direttore del Musée National Picasso dal 1989 al 2005, conservatore generale del Patrimonio e conservatore dei Musei di Francia, Jean Clair ha sempre affiancato alla realizzazione di grandi mostre (ricordiamo, nel 1995, l'edizione del Centenario della Biennale di Venezia) a una vasta produzione saggistica. Portano la sua firma monografie classiche come Il nudo e la norma, Medusa e Henri Cartier-Bresson tra ordine e avventura, oltre a polemici pamphlet, tra cui il recente L'inverno della cultura. Il riconoscimento gli verrà consegnato venerdì 9 maggio alle 17 presso la Sala Azzurra del Lingotto. In occasione della cerimonia di premiazione Jean Clair terrà un intervento sul tema "Cosa resta di sacro nell'arte di oggi", con un'introduzione di Andrea Dall'Asta (Galleria San Fedele, Milano) e i saluti di Luca Beatrice (Circolo dei Lettori, Torino) e Roberto Righetto (Avvenire). (segue)