Trieste, 20 nov. - (Adnkronos) - Strade chiuse, divieti e residenti costretti a procurarsi un pass per poter rientrare a casa. E' così che Trieste si sta organizzando in vista del vertice italo-russo in calendario martedì 26 novembre. Il cuore del vertice sarà piazza dell'Unità d'Italia che con alcune zone circostanti, così come già accaduto in occasione di altri incontri di Capi di Stato e di Governo, per esigenze di sicurezza saranno interdette al transito pedonale e veicolare. A partire dalle ore 19 di lunedì 25 e fino al pomeriggio del 26 sarà interdetto l'accesso alla zona pedonale di piazza dell'Unità d'Italia (piazza Unità, via dell'Orologio, via dello Squero Vecchio, capo di piazza Monsignor Antonio Santin, capo di piazza Gianni Bartoli, via della Procureria, piazza Piccola, via del Teatro, piazza Einaudi, via Einaudi, via dell'Arsenale e via San Carlo), fatta eccezione per i residenti e/o domiciliati, che dovranno munirsi di apposito pass. I pass saranno rilasciati presso l'Ufficio relazioni con il pubblico della Questura (tel. 0403790502) tutti i giorni, fino a lunedì 26, con orario 8-14 e 15-17. Nella sola giornata di domenica 24, l'Ufficio sarà aperto dalle ore 8 alle ore 14. I residenti e/o domiciliati nelle aree interdette dovranno presentarsi muniti di un valido documento d'identità o di idonea documentazione atta a verificare in particolare l'effettivo domicilio. Dalle ore 8 di martedì 26 fino a cessate esigenze, il divieto di transito pedonale si estenderà anche lungo le rive nel tratto compreso fra il lato Stazione marittima fino all'altezza di piazza Tommaseo compresa, via del Canal Piccolo, largo Pitteri, via Pozzo del Mare, piazza dello Squero Vecchio, via Diaz e via Cadorna fino a via Felice Venezian. Il divieto di sosta di qualsiasi mezzo in queste aree entrerà in vigore dalle ore 14 di lunedì 25, mentre il divieto di transito veicolare partirà dalle ore 8 di martedì 26. (segue)




