(Adnkronos) - La SP 24 Pistoia Riola, in località Pian del Toro, è stata interessata lunedì mattina da un movimento franoso a monte. Sul luogo sono intervenute le squadre per rimuovere i detriti e per la messa in sicurezza e la strada è stata riaperta al transito. Anche la SP 435 Lucchese è stata interessata da un movimento franoso in località Ponte di Serravalle, nel comune di Serravalle Pistoiese. Già nella prima mattina di ieri sono stati effettuati gli interventi di messa in sicurezza ed è stato ripristinato il transito. E' chiusa, invece, la SP 633 Mammianese, per una frana che si è verificata questa mattina in località Ponte Rosso, nel comune di S. Marcello, con caduta di detriti. E' stato effettuato un primo sopralluogo tecnico e la ditta incaricata è già sul posto per i lavori di ripulitura e la messa in sicurezza. Un altro sopralluogo sarà effettuato nei prossimi giorni. Su tutte le altre strade di competenza provinciale non si segnalano al momento criticità. "In questo momento sono in corso i sopralluoghi su tutto il territorio e le ditte incaricate stanno già intervenendo sugli argini dei fiumi per il ripristino e la messa in sicurezza. A breve sarà stilato un primo elenco delle somme urgenze, che sarà più completo e aggiornato nei prossimi giorni - spiega il presidente della Provincia, Federica Fratoni - Dalla Regione Toscana abbiamo avuto stamani la conferma che la Protezione Civile Nazionale si farà carico di coprire i danni per le somme urgenze e la Provincia ha già inviato la richiesta per l'attivazione dello stato di emergenza regionale. Ieri il governatore, Enrico Rossi, è venuto di persona sul nostro territorio per verificare la situazione e lo ringrazio per l'attenzione e la sensibilità dimostrata. Mi unisco al suo appello, rivolto al Governo e ai vertici europei, perché le amministrazioni siano lasciate libere di impegnare le risorse che hanno disponibili fuori dai rigidi vincoli del patto di stabilità e programmare e mettere in campo interventi finalizzati alla messa in sicurezza e alla prevenzione del rischio idrogeologico. Purtroppo l'ondata di maltempo di queste ore ha provocato danni ingenti a famiglie, privati e aziende: auspico che, parallelamente all'intervento pubblico, si apra un canale fra istituzioni locali, Regione e mondo del credito, finalizzato a strutturare strumenti alternativi e più agili a sostegno degli investimenti che aziende e privati vorranno sostenere per la ripresa dell'attività".




