Milano, 6 gen. (Adnkronos) - Ha investito un 17enne e si è dato alla fuga, ma per un 29enne e i suoi due amici, i quali viaggiavano con lui sull'auto che ha provocato l'incidente, è scattata la denuncia per omissione di soccorso. Un provvedimento, messo in atto dai carabinieri di Costamagna (Lecco), che hanno anche dovuto salvare il pirata dalle strada, risultato positivo all'alcoltest, dal tentativo di aggressione di chi era accorso sul luogo dell'incidente. Tutto è accaduto ieri in via Sant'Antonio nel comune di Annone Brianza. Il ragazzo investito, un 17enne di Oggiono, ha riportato diverse contusioni, ma all'arrivo dei militari dell'auto investitrice non c'era nessuna traccia. Sono stati alcuni testimoni a parlare di una Ford Focus con tre giovani a bordo. E proprio alcuni testimoni, mentre il minorenne veniva soccorso e trasportato in codice giallo al pronto soccorso di Lecco, hanno riconosciuto il giovane alla guida che, a piedi, era tornato indietro per vedere le condizioni del pedone investito. I militari lo hanno identificato e salvato dalla folla. Davanti all'abitazione del 29enne, i carabinieri hanno trovato e sequestrato l'auto che presentava "evidenti segni di impatto sulla parte anteriore". Rintracciati in un bar e denunciati i due amici, di 27 e 28 anni, per omissione di soccorso. Il ragazzo alla guida, sottoposto a test etilometrico, è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza, avendo riportato il valore di 0,65 g/l, superiore al valore consentito dalla legge. E il timore di risultare positivo all'etilometro è stato il motivo della fuga, avrebbe ammesso il 29enne.