Cronaca

Scuola: sabato prossimo a Firenze convegno Ncd sulle paritarie

Firenze, 20 feb. - (Adnkronos) - Sono un presidio di libertà educativa, fanno risparmiare allo Stato 6 miliardi all'anno, e creano occupazione: sono le scuole paritarie, che in Toscana contano 614 istituti e oltre 34 mila studenti, dall'infanzia alle secondarie di secondo grado, e rappresentano l'applicazione concreta del principio di sussidiarietà, una garanzia per rendere effettivo il diritto all'istruzione. Le scuole paritarie sono oggi più che mai un punto di riferimento essenziale per il sistema scolastico regionale e un elemento di forte presenza occupazionale sul territorio toscano, con oltre 3.900 dipendenti, principalmente docenti, ma anche personale ausiliario. Di questi temi si parlerà nell'incontro dal titolo "Scuole Paritarie: la libertà che fa scuola", in programma sabato 22 febbraio alle 10.30 presso l'auditorium delle Scuole Pie Fiorentine - Padri Scolopi (via Lamarmora 35, Firenze). L'incontro è organizzato dal Nuovo Centro Destra. "E' decisivo - spiega il coordinatore regionale di Ncd e sottosegretario all'Istruzione, Gabriele Toccafondi - far conoscere a tutti cosa sia la parità scolastica raccontata da chi la vive attraverso un'esperienza diretta. Solo attraverso la conoscenza della realtà si può abbattere quel muro ideologico che purtroppo ancora esiste quando si affronta questo tema". Saranno infatti un insegnante, un genitore, un ex allievo e un gestore che interverranno raccontando la propria esperienza. "Per me - aggiunge Toccafondi - sarà anche l'occasione per raccontare il lavoro che è stato fatto in questi mesi di governo sul tema e quali siano le prospettive future. Le scuole paritarie non sono affatto scuole di élite o in alcun modo esclusive, ma sono scuole normalissime, gestite da enti no profit e senza scopo di lucro, la cui unica ragione di esistere è l'educazione degli studenti. Scuole che, pertanto, al pari di quelle statali, svolgono un servizio pubblico e aiutano tanto le famiglie quanto lo Stato a risparmiare".