Cronaca
Torino: otto famiglie hanno lasciato campo Rom di lungo Stura Lazio
Torino, 20 feb. - (Adnkronos) - Sono gia' otto i nuclei familiari che hanno già lasciato il campo Rom non autorizzato di lungo Stura Lazio a Torino. Ad annunciarlo il vice sindaco Elide Tisi, nel corso di un sopralluogo delle commissioni Ambiente e Diritti e pari opportunita. Le famiglie sono state provvisoriamente alloggiate nella residenza di housing sociale di corso Vigevano e rientrano tra quelle che hanno accettato di aderire a progetti personalizzati di reinserimento sociale, previsti dal progetto 'La città possibile' finanziato con fondi europei e gestito da un pool di associazioni. "Si tratta - ha spiegato il vice sindaco - di un percorso a tappe di 'emersione' per famiglie che, con una piccola disponibilità economica, possono contribuire alla locazione da 70 euro al mese in su. L'obiettivo - ha aggiunto - è il raggiungimento di una piena autonomia nel pagamento degli affitti". Le famiglie che hanno lasciato il campo hanno demolito le proprie baracche (12 in totale). I materiali sono stati da loro sistemati in modo differenziato in un'area apposita, dalla quale sono stati prelevati dai mezzi dell'Amiat. L'area è stata ripulita, recintata e posta sotto sequestro e un presidio costante della Croce Rossa controlla che le aree non vengano rioccupate. Entro maggio dovrebbero lasciare il campo altre trenta famiglie. In totale saranno 600 i beneficiari del progetto di reinserimento, mentre per circa 200 persone si prevedono allontanamenti non volontari. In futuro, sulla sponda sinistra del fiume Stura, dovrebbe essere realizzata una pista ciclabile e dovrà essere approfondita la destinazione d'uso di alcune aree private.