Toscana

Firenze: Renzi festeggia coppie delle nozze d'oro, e' un premio alla resistenza

Firenze, 14 feb. - (Adnkronos) - "Auguri di cuore a voi che vi siete sposati nel 1964. Festeggiate le nozze d'oro e, come mi disse un fiorentino qualche anno fa, è un premio alla resistenza". Cosi' il sindaco di Firenze Matteo Renzi, segretario del Pd, si è rivolto alle 600 coppie giunte in Palazzo Vecchio per festeggiare le nozze d'oro in occasione di San Valentino. Quello di Renzi è stato un discorso di una ventina di minuti, tutto da sindaco, senza concedere niente alla politica nazionale, e senza mai neppure accennare indirettamente a cio' che sta succedendo a Roma intorno alla sua figura. Renzi si è soffermato a parlare della vita in comune e a paragonarla alla vita di una città, facendo anche riferimenti storici. "La cosa piu' bella di Firenze -ha affermato tra l'altro Renzi- è oggettivamente il carattere dei fiorentini, compresi anche i loro difetti". Renzi ha poi elogiato anche la pazienza che i coniugi in cinquant'anni di vita si sono dimostrati l'un con l'altro e da qui è partito per ringraziare anche "la pazienza che i cittadini hanno nei confronti delle amministrazioni comunali". Poi una sorta di appello agli uomini e alle donne con i capelli bianchi presenti nella sala: "Ricordatevi che ogni giorno che passa la città di Firenze avrà sempre piu' bisogno di persone come voi. Questa città ha tanto bisogno di voi. Mantenete sempre affetto per Firenze, anche se ci sono critiche da fare. Da sindaco anche se ci sono stati degli sbagli ho sempre sentito l'affetto dei fiorentini". Per il suo discorso Renzi ha ricevuto tanti applausi ed è riuscito a strappare anche molti sorrisi. Come quando ha detto che la cerimonia di San Valentino si sarebbe conclusa senza rinfresco ne' brindisi. "Chi vuole il rinfreschino va a prenderselo al bar", ha detto Renzi con un sorriso, aggiungendo "cinque anni fa quando dissi cosi' fui fischiato ora vengo applaudito, è il segno che è cambiato il clima verso le pubbliche amministrazioni". Nel corso del suo discorso Renzi ha citato piu' volte frasi di cittadini che lo hanno commosso e impressionato nel corso dei cinque anni di mandato ed in particolare ha voluto ricordare cio' che gli disse un anziano fiorentino qualche tempo fa: "Tu Matteo sei il primo sindaco di Firenze che sei nato dopo l'alluvione dell'Arno del 1966".