Lazio

Roma: carabinieri, i consigli contro furti e clonazione bancomat (2)

(Adnkronos) - In alcuni casi agli sportelli bancomat possono essere applicate apparecchiature posticce, come skimmer, fili o nastro adesivo sospetto nella fessura dove si inserisce la carta o due tastiere sovrapposte. Queste applicazioni, spiegano i carabinieri, "è bene ricordarlo, non inficiano l'operazione da svolgere, per cui al termine della stessa potremo non accorgerci della duplicazione del nostro codice". I militari raccomandano di controllare che non vi siano fori anomali all'interno dello sportello, specialmente sul lato superiore, dove potrebbero essere posizionate microtelecamere, che in genere non superano il mezzo centimetro di diametro. Qualora abbiate il sospetto che lo sportello sia stato manomesso, avvisano i carabinieri, chiamate il 112. Durante l'operazione di digitazione del vostro codice, aggiungono i militari, utilizzate una protezione visiva, anche l'altra mano, ben collocata, o il portafogli stesso possono essere sufficienti, che renda effettivamente difficoltoso, per potenziali spioni, prendere conoscenza del codice attraverso microtelecamere in precedenza installate. Qualora al termine dell'operazione non vi venga restituita la carta, è buona norma chiamare subito il numero verde.