Cronaca

Carceri: a Rebibbia Nuovo Complesso consegnati libretti a detenuti matricole (2)

(Adnkronos) - "Le esperienze che abbiamo vissuto oggi sono state molto toccanti - ha detto Concettina Ciminiello, Assessore alle Pari opportunità e Sicurezza Regione Lazio - e raccontano sofferenze difficili da capire. La consegna dei libretti assume un grande valore, più cultura significa meno disagio sociale, aiuta a diventare persone diverse e sentirsi parte di una comunità. Studiare è un'occasione preziosa che contribuisce ad abbattere la recidiva fino all'80% e facilita il reinserimento. Chi impara un mestiere durante la detenzione raramente torna a delinquere una volta scontata la pena. È sicuramente vero che ancora oggi ci sono molte difficoltà, il drammatico affollamento, e le condizioni di vita sono indubbiamente un ostacolo. L'esempio di Rebibbia in questo contesto di difficoltà è un'eccellenza, decisivo è il ruolo svolto dagli operatori del comparto penitenziario che tutti i giorni si confrontano con questa realtà. Come amministrazione regionale intendiamo continuare a sostenere questo necessario percorso, e come assessore alle Pari opportunità ritengo fondamentale che questo progetto coinvolga anche le donne, che fino a oggi purtroppo ne sono state escluse". "Sono contenta di aver partecipato alla cerimonia di consegna dei libretti universitari ad alcuni carcerati - ha dichiarato l'Assessore regionale al Lavoro Lucia Valente - che oggi iniziano un'esperienza di studio. Dobbiamo continuare a fare, insieme al Garante e alle Università, tutto il possibile perché aumenti il numero delle persone che seguono un percorso universitario all'interno delle carceri del Lazio. Il nostro compito, come Istituzioni, è quello di rendere più umana la quotidianità per i detenuti e creare le migliori condizioni per quando alcuni di loro usciranno fuori di qui. Oltre allo studio, per il reinserimento sociale dei detenuti, è fondamentale anche l'esperienza lavorativa all'interno delle carceri, che, con il massimo impegno delle Istituzioni, mi auguro possa aumentare attraverso nuove commesse e nuove occasioni di lavoro". La Teledidattica è un settore importante del Progetto S.U.P. (Sistema Universitario Penitenziario) un modello ideato dal Garante dei detenuti e costituito da una rete istituzionale che mette insieme Crul (Conferenza dei Rettori delle Università del Lazio), Laziodisu, Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria, le carceri del Lazio, il DAP, la Regione Lazio, e le Università Roma Tre, Tor Vergata, Cassino, La Tuscia e La Sapienza. Grazie al progetto s.u.p., attualmente sono 113 i detenuti che, nelle carceri di tutto il Lazio, frequentano i corsi universitari. Nel 2005, i detenuti universitari nel Lazio erano appena 17.