EmiliaRomagna

Bologna: associazioni culturali, urge confronto su contributi Legge 13

Bologna, 13 feb. - (Adnkronos) - "Aprire subito un confronto sulla Città metropolitana, per entrare nel merito dell'inevitabile ristrutturazione della  Legge 13". E' quanto chiedono le 36 realtà di produzione culturale del territorio di Bologna e provincia finanziate dalla Legge Regionale 13 del 1999. "Questa richiesta - hanno spiegato le associazioni oggi in conferenza stampa al Cassero - si fa particolarmente urgente in seguito alla comunicazione dell'azzeramento dei fondi per la Cultura nel bilancio provinciale 2014". Per 29 di queste realtà, che si occupano a vario titolo di teatro, danza e musica promuovendo ricerca, sperimentazioni ed eventi che approdano anche nelle scuole, "gli accordi siglati per il triennio 2012/2014 - anno ricordato le associazioni stesse - prevedevano che il relativo finanziamento arrivasse congiuntamente da Regione e Provincia, stabilendo che la Provincia contribuisse con 145 mila euro l'anno". "Tuttavia così non è stato" hanno proseguito le associazioni, ricordando che la Provincia "è riuscito a corrispondere interamente all'impegno solo per la prima annualità, il 2012", mentre "nel 2013 la cifra ha subito un taglio in corso d'opera del 41,38%".  Per il 2014, è arrivata invece la comunicazione in cui si attesta che "purtroppo, allo stato attuale, nel bilancio 2014 non sono previsti fondi provinciali sulla cultura". "Un taglio, insomma, del 100%" da parte di Palazzo Malvezzi. Da qui il sollecito del Coordinamento Gruppi Legge 13 Bologna, nato nel 2010, ad avviare quanto prima un dialogo "per contribuire a creare macroprogetti artistici e organizzativi" realizzando "finalmente un discorso unificante che sia rispettoso delle aspirazioni innovatrici della politica, ma che non dimentichi la memoria storica".