Lazio
Carceri: Moretti (Ugl), evasione Rebibbia conferma fragilita' sistema
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - "L'evasione di due detenuti dal carcere di Rebibbia, a Roma, rappresenta un ennesimo segnale della fragilità del nostro sistema penitenziario". Cosi' il segretario nazionale dell'Ugl polizia penitenziaria, Giuseppe Moretti, che sottolinea come siano "numerose le criticità presenti nell'apparato dell'amministrazione penitenziaria che non considera correttamente l'inadeguatezza delle strutture carcerarie finanche per accogliere detenuti sottoposti a percorsi di recupero su reati commessi attraverso la dipendenza da sostanze stupefacenti". "In particolare -spiega Moretti- la struttura dalla quale sono evasi i due detenuti, di cui uno parrebbe ad elevato indice delinquenziale, non era dotata di alcuna tecnologia che permettesse un eventuale controllo in assenza di personale di sentinella e con recinzione inadeguata. Infatti la sede in questione e' destinata ad ospitare detenuti a custodia attenuata, tanto che dovrebbero esservi ospitati soggetti in semilibertà in una sezione appena ristrutturata". Per il sindacalista dell'Ugl, "che la fuga si sia verificata nel modo più classico è solo un dettaglio ininfluente: è necessario interrogarsi sull'efficacia del progetto di riduzione della sorveglianza diretta da parte della Polizia Penitenziaria, ovvero dell'attuazione della vigilanza dinamica. Solo in questo modo -conclude Moretti- si può comprendere quale sia la strada giusta per il corretto controllo volto a prevenire episodi come questi garantendo l'efficenza del Corpo di Polizia Penitenziaria".