Lazio
Carceri: Sappe, evasione Rebibbia dimostra fallimento vigilanza dinamica (2)
(Adnkronos) - I due evasi, fa notare ancora il Sappe, "erano nell'unico piano funzionante della struttura penitenziaria a custodia attenuta, il secondo, dove sono presenti circa 50 persone, e si sarebbero calati dalla finestra dopo aver segato le sbarre. Poi, avvalendosi di un gancio attaccato al muro antiscavalcamento sono fuggiti scavalcando il muro di cinta. Questo è il risultato della fallimentare vigilanza dinamica, che azzera la sicurezza nelle carceri". Capece formula l'auspicio che si possano "catturare quando prima i due evasi, ma -conclude- anche questo episodio conferma le criticità del sistema penitenziario".