Lazio
Carceri: Pagano (Dap), collaboriamo a ricerche evasi Rebibbia
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - "Stiamo accertando la dinamica esatta dell'evasione e collaboriamo, anche attraverso il nostro nucleo investigativo, alle ricerche dei detenuti: e' probabile che non abbiano sostegno all'esterno, e questo ci fa pensare che la loro cattura sia possibile in tempi brevi". Lo dice all'Adnkronos il vice capo del Dap, Luigi Pagano, in merito all'evasione di due detenuti italiani, avvenuta nella tarda serata di ieri dal carcere di Rebibbia, a Roma. "Vorrei comunque ricordare -prosegue Pagano- che la Terza Casa di Rebibbia da decenni ha un regime a trattamento avanzato, i cui risultati si sono visti sul campo in merito al reinserimento sociale dei detenuti. L'ultima evasione -ricorda- risale a oltre 20 anni fa. Questo episodio, pur nella sua serieta', e' del tutto eccezionale, come dimostra proprio la storia degli ultimi anni". "Anche in questo caso -rimarca il vice capo del Dap- mi sentirei di dire, non bisogna troncare esperienze trattamentali di questo genere ma vedere cosa non ha funzionato e adottare le misure opportune affinche' episodi simili non si ripetano, pur mantenendo il regime esistente".