Calabria

'Ndrangheta: Lamezia Terme, nuova misura cautelare per Vincenzo Torcasio

Catanzaro, 11 feb. (Adnkronos) - La squadra mobile di Catanzaro ha notificato questa mattina un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip distrettuale di Catanzaro, a carico di Vincenzo Torcasio, 42 anni chiamato "U Niuru", perché ritenuto responsabile di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso alla cosca Giampà di Lamezia Terme, e per i reati di detenzione di plurime armi da sparo, anche del tipo da guerra, e di ricettazione e modifica delle armi aggravata dall'agevolazione alle attività illecite della consorteria mafiosa. L'uomo era già stato arrestato il 26 luglio dello scorso anno nell'operazione "Perseo" (nei confronti di 65 persone tra cui elementi di spicco e sodali della cosca Giampà) in quanto ritenuto responsabile di estorsione aggravata dalla metodologia mafiosa nei confronti di un esercente di impianti per la distribuzione di carburanti. Dai dati acquisiti nel prosieguo dell'indagine è stato possibile contestare le circostanze che Vincenzo Torcasio era soggetto attivissimo nel traffico di armi, per conto della cosca Giampà, e che in diverse circostanze, grazie ad una specifica competenza, aveva realizzato modifiche alle armi utilizzate dalla cosca (nel corso della guerra di mafia contro le famiglie contrapposte), rendendole maggiormente funzionali rispetto al loro utilizzo. In più circostanze avrebbe detenuto veri e propri arsenali composti da 10-15 kalasnikov e più di venti pistole contemporaneamente anche per il pronto utilizzo da parte di consorterie della limitrofa provincia vibonese in rapporti con la cosca Giampà. Vincenzo Torcasio si trovava già in regime di detenzione nel carcere di Cosenza.