Umbria

Omicidio Meredith: Rudy, continua manipolazione atti processuali

Perugia, 11 feb. (Adnkronos) - "Fermo restando che la mia condanna è passata in giudicato, da troppo tempo assisto ad una continua e pervicace manipolazione ed alterazione dei dati processuali". A scriverlo, in una lettera manoscritta pubblicata sul profilo Facebook "Processo e dintorni, storie di vita vera e giustizia" è Rudy Hermann Guede, condannato in via definitiva a 16 anni per l'omicidio di Meredith Kercher. "La sentenza definitiva che mi riguarda - scrive ancora Guede dal carcere di Viterbo in cui è detenuto -, (a proposito di alcune ricostruzioni false e fantasiose) mi ha assolto dall'accusa di furto e di simulazione di reato, fatto questo che non sento mai citare nelle varie ricostruzioni giornalistiche". "Voglio anche precisare - si legge ancora nella missiva - che non accetto minimamente di essere additato continuamente come uno sbandato, un ladro, un senza fissa dimora vedendo la mia dignità e la mia persona continuamente offesa, denigrata e stereotipata da fatti e cose che non mi appartengono tramite gravi pregiudizi diffamatori d'altri tempi, ahimè ancora presenti, quando invece avevo ed ho (al di là dei miei vissuti personali) una splendida famiglia e preziosi e pulitissimi rapporti di amicizia a Perugia".