Puglia

Ambiente: dispersioni sopra la norma, sequestrata discarica vicino Taranto (2)

(Adnkronos) - Anche in relazione ai fanghi in entrata nella discarica e' stato rilevato che non sono stati adottati tutti gli accorgimenti tecnici necessari per evitare le emissioni maleodoranti. E' stato anche effettuato uno studio dei venti registrati nelle stazioni di Torricella e Grottaglie per comprendere quale fosse l'origine dei miasmi avvertiti in zona ed escludere eventuali altre fonti inquinanti. L'ipotesi di reato contestata ai gestori della discarica e' quella del getto pericoloso di cose per aver provocato l'emissione di sostanze odorigene, quali il solfuro di idrogeno e biogas, derivanti dai processi di gestione e post-gestione delle vasche di raccolta e di trattamento dei rifiuti che causano molestia olfattiva e disturbi di vario genere alle persone e in particolare alla popolazione residente nel vicino centro abitato di Lizzano, situato a 3,5 chilometri dall'impianto. La societa' proprietaria della discarica ha sede legale a Calenzano, in provincia di Firenze. Sono state notificate informazioni di garanzia al direttore tecnico dell'impianto ed al legale rappresentante della societa'. L'attivita' d'indagine nasce nel mese di agosto 2012 a seguito di un esposto nel quale si rappresentava che nelle ore serali notturne a e mattutine venivano avvertite delle esalazioni maleodoranti provenienti dalla direzione della discarica la cui capacita' di stoccaggio rifiuti e' di diverse migliaia di metri cubi.