Cronaca

Caso Meredith: Sollecito, aver supportato Amanda non significa essere colpevole (2)

(Adnkronos) - Dopo aver ribadito di non "essersi mai sottratto ad alcun interrogatorio", Sollecito spiega anche il motivo per cui proprio il pomeriggio della sentenza si fosse recato in Austria, circostanza che e' stata interpretata da parte dei legali della famiglia della vittima come un segnale della volonta' di fuggire dall'Italia. "Io pensavo a un esito positivo della vicenda", dice. "Per questo ero gia' in Austria, non al confine, quando e' stata pronunciata la sentenza. Stavo ascoltando la radio. Ho sentito la sentenza e che mi venivano ritirati il passaporto e la carta di identita' e sono tornato in Italia. Ero al di la' del confine e sono tornato indietro. Se ci fosse stata la volonta' di fuggire - spiega Sollecito - l'avrei fatto tanto tempo fa perche' avevo tempo e modi per farlo. Inoltre, se avessi avuto la tentazione di fuggire non sarei tornato in Italia ma sarei andato oltre".