Padova: esperti, nessun pericolo per la Cappella degli Scrovegni

Padova, 6 feb. (Adnkronos) - "Sembra che i ponteggi del restauro di dodici anni fa siano stati tolti ieri". A dirlo Pinin Brambilla Barcilon, restauratrice di fama internazionale, che assieme ad altri colleghi di pari livello ha fatto una ricognizione questa mattina nella Cappella degli Scrovegni di Padova, capolavoro di Giotto, su cui ciclicamente si accendono polemiche circa un presunto rischio di danneggiamento degli affreschi ad opera di infiltrazioni d'acqua in una cripta sotterranea, a 4 metri dal pavimento della cappella. "Anche nella parte più delicata - continua la restauratrice Brambilla Barcilon, che ha lavorato tra le altre opere nel cenacolo affrescato da Leonardo Da Vinci - ovvero sul giudizio universale non si nota il benchè minimo segno di deterioramento". Dello stesso avviso anche gli altri restauratori: Gianluigi Colalucci, restauratore che ha lavorato al restauro della Cappella Sistina oltre alla Cappella degli Scrovegni, con Daniela Bartoletti, Carlo Giantomassi con Donatella Zari. "La Cappella di Giotto - ha sottolineato Giantomassi - è in condizioni straordinariamente perfette. Se tutti i monumenti d'Italia fossero conservati e monitorati come la Cappella degli Scrovegni, saremmo un Paese perfetto". Soddisfatti dei pareri confortanti degli esperti il sindaco reggente Ivo Rossi e l'assessore ai lavori pubblici Luisa Boldrin che li hanno accompagnati nella ricognizione del capolavoro, di proprietà del Comune di Padova. "La Cappella di Giotto è un patrimonio importantissimo non solo per Padova me per l'umanità intera - ha sottolineato il sindaco Rossi - ogni anno viene valutato con una ricognizione accurata lo stato degli affreschi, monitorati continuamente di giorno e di notte. Il fatto che chi ha lavorato sugli affreschi assieme al professor Basile tra il 2001 e il 2002 ci conforti circa l'ottimale stato di conservazione ci rassicura anche se continueremo a mantenere alto il livello di attenzione".