Cronaca
Province: Firenze, 230mila euro risparmiati con innovazione tecnologica (2)
(Adnkronos) - Documenti digitali e Pec. Gli atti prodotti e trattati interamente con le tecnologie informatiche nel 2013 sono stati oltre 15.000 - circa 170.000 pagine - che se fossero state prodotte in forma cartacea avrebbero comportato l'utilizzo di 340 risme di carta e l'occupazione di 45 metri lineari di scaffalatura. A questi si vanno a sommare i documenti scambiati tramite Posta Elettronica Certificata, che nel corso del 2013 ha visto raddoppiare i volumi, raggiungendo i 25mila messaggi annui; le economie conseguenti all'uso della Pec ammontano quindi a 130mila Euro su base annua. Con il 2013 è andata a regime anche la digitalizzazione delle fatture (circa il 95% delle fatture pervenute in corso d'anno è stato digitalizzato), creando così i presupposti per un agevole passaggio alla fatturazione elettronica non appena questa pratica si diffonderà presso le pubbliche amministrazioni. Faxserver. Grazie al fax digitale si è potuto evitare di stampare gli oltre 21mila fax in partenza e quasi 51mila in arrivo con altri 7mila euro di risparmi per la Provincia, e senza utilizzare 290 risme di carta. Trasmissione dati. La trasmissione dati tra i vari uffici provinciali è il campo che consente un maggior risparmio. Nel 2012 il risparmio è stato di circa 26mila euro, ma con l'entrata a regime della nuova architettura i risparmi sono passati a 39mila euro nel 2013 e si stima arriveranno fino a quasi 400mila euro del 2015. (segue)