Cronaca

Grosseto: Provincia premia Cristiano Gentili per impegno umanitario (2)

(Adnkronos) - "In Africa un albino - racconta Gentili - è costretto a nascondersi per tutta la vita per evitare soprusi, sevizie e il rischio di essere uccisi e venduti a pezzi come bestie da macello. Stando alle credenze popolari le parti del corpo di un albino hanno forti poteri taumaturgici. Di loro gli stregoni non buttano via nulla: organi genitali sono utilizzati come rimedio per l'infertilità, i capelli sono tessuti nelle reti dei pescatori per aumentare il pescato, le ossa vengono seppellite per trovare l'oro; le parti del corpo sono utilizzati come amuleti. Alla barbarie umana si aggiungono i problemi derivanti dall'esposizione al sole: tra ustioni, infezioni e tumori della pelle, l'80% di albini tanzaniani non supera i 30 anni. In Africa vivono migliaia di persone albine. Per uno strano scherzo del destino là il tasso di albinismo è tra i più alti al mondo". "Si tratta di un vero e proprio massacro nell'ombra - commenta Leonardo Marras, presidente della Provincia - Mi piacerebbe che questa testimonianza di Gentili venisse messa a disposizione dei ragazzi, in particolare con incontri nelle scuole in cui è ormai diventata una buona consuetudine la giornata della memoria: se è doveroso ricordare la storia affinché certe atrocità non si ripetano, è altrettanto importante prendere coscienza del fatto che purtroppo esistono ancora oggi". "La Provincia sarà a completa disposizione - ha aggiunto Sergio Martini - per iniziative destinate a sensibilizzare i ragazzi su questo tema." "Da questa mia esperienza - continua Cristiano Gentili - sono nati un reportage ed il romanzo 'Ombra bianca', con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica. Al Governo italiano chiederemo di inserire la causa degli africani albini nell'agenda della cooperazione allo sviluppo, portandola ai massimi livelli europei, in occasione della prossima presidenza italiana al Consiglio dell'Unione Europea. Insieme ad una società di giovani ingegneri grossetani e senesi, stiamo inoltre creando un'applicazione per un audiolibro. Sarà il primo audiolibro sociale: chiunque potrà contribuire sul sito Ombrabianca.com a donare la propria voce per la lettura di una frase del romanzo. Stiamo avendo contatti anche con artisti di fama internazionale per sensibilizzare migliaia di persone sull'incredibile realtà degli albini africani". (segue)