Strage Bologna: risarcimento Mambro-Fioravanti, no a nuove prove

Bologna, 4 feb. - (Adnkronos) - Si è svolta oggi nell'aula del Tribunale di Bologna l'udienza per la richiesta di risarcimento da parte dell'Avvocatura dello Stato di circa 1 miliardo di euro a carico di Francesca Mambro e Valerio Fioravanti, condannati come esecutori materiali della strage alla stazione di Bologna, che il 2 agosto 1980 ha provocato 85 morti e 200 feriti. Secondo quanto fa sapere Jacopo Mannini, legale di Mambro e Fioravanti, il giudice "ha rigettato le istanze istruttorie dell'Avvocatura dello Stato, dichiarando inammissibili le prove richieste così come la consulenza tecnica d'ufficio" e ha rinviato la causa "alla fine del mese di aprile". "L'udienza odierna - spiega l'avvocato - era stata fissata per la decisione in merito alla ammissibilità delle istanze istruttorie formulate dalla Avvocatura dello Stato. Nello specifico erano state richieste dalla difesa dello Stato alcune prove testimoniali, volte a confermare la quantificazione del danno patrimoniale e una consulenza tecnica d'ufficio per la determinazione del danno non patrimoniale (quantificato a suo tempo dalla stessa Avvocatura in un miliardo di euro)". (segue)