Lazio

Roma: multe annullate, chiesti 20 rinvii a giudizio

Roma, 3 feb. - (Adnkronos) - Truffa, rivelazione di segreti d'ufficio, millantato credito. Sono i reati ipotizzati dal pubblico ministero Attilio Pisani a conclusione di una indagine che ha coinvolto 20 tra funzionari dell'ufficio patenti della Prefettura di Roma, tre vigili urbani, un agente di pubblica sicurezza nonchè tassiti e noleggiatori di auto pubbliche. Per loro il pubblico ministero Pisani ha chiesto ora il rinvio a giudizio e il gup Massimo Battistini deciderà il prossimo 12 maggio sulle richieste della Procura. L'inchiesta, che si riferisce tra l'altro all'annullamento di multe o al rilascio di licenze per taxi e Ncc previo pagamento di somme di denaro, si è basata su una denuncia di un tassista abusivo il quale accusa d'aver dovuto subire per lungo tempo le prepotenze di alcuni vigili urbani che gli chiedevano denari per evitargli guai. Numerosi gli episodi illeciti emersi dalle indagini disposte dal magistrato. Gli elementi per chiedere il rinvio a giudizio sono emersi anche da perquisizioni e intercettazioni telefoniche.