Cronaca
Milano: Comune, approvato piano anticorruzione, nuove procedure controllo (2)
(Adnkronos) - In nove mesi di lavoro, ogni direzione centrale del Comune coinvolta nella redazione del Piano ha analizzato i processi amministrativi e individuato gli ambiti di rischio nei quali potrebbero annidarsi eventi anomali e corruttivi. Contestualmente, sono stati declinati modelli operativi e comportamentali per il contenimento del rischio. Lo sforzo è stato quello di analizzare e prevedere modelli operativi anche oltre gli ambiti previsti dalla normativa nazionale. In particolare, l'analisi dei processi dell'amministrazione si è concentrata sull'erogazione di contributi pubblici, con il coinvolgimento delle strutture che maggiormente deliberano sostegni economici a enti terzi. D'ora in poi, per esempio, non sarà più possibile che il responsabile del procedimento che istruisce la richiesta di un contributo sia il medesimo che ne approva l'erogazione. Un'altra novità, nell'ottica di una sempre maggiore trasparenza nell'operato dei dipendenti pubblici, prevede che i dirigenti, i funzionari e gli impiegati comunali che hanno frequenti contatti con operatori privati siano tenuti a registrare su un'agenda elettronica gli appuntamenti di lavoro con i soggetti esterni. Per quanto riguarda il settore edilizio, dove possono annidarsi fenomeni di criminalità organizzata che portano alla corruzione, sono state introdotte alcune importanti procedure di controllo. Nel trasporto di materie a discarica, in particolare, l'operatore sarà tenuto a consegnare al Comune il contratto di trasporto firmato tra l'appaltatore e il trasportatore, un documento finora non richiesto. Analogamente, nei servizi di guardiania dei cantieri, l'appaltatore che affiderà tale compito a un terzo soggetto dovrà presentare al Comune anche il contratto in base al quale è stata stipulata la collaborazione. (segue)