Cronaca
Maltempo: in Veneto Vigili del fuoco al lavoro per le emergenze
Venezia, 1 feb. (Adnkronos)- Prosegue in Veneto l'attività dei vigili del fuoco per l'emergenza maltempo. Le situazioni più critiche nel territorio del Bellunese, per le abbondanti nevicate di oltre due metri e mezzo in alcune zone della provincia. I vigili del fuoco del comando di Belluno sono impegnati dal 30 gennaio per l'emergenza maltempo che si è abbattuta sulla provincia in questi giorni. Il maltempo ha colpito le zone dell'Agordino, del Cadore-Ampezzano, del Comelico e nel Feltrino. Sono stati aperti 3 Com (centro operativo misto), coordinati dai funzionari del corpo, mentre il comandante Mauro Luongo presenzia il Ccs (centro coordinamento soccorso), nel coordinamento generale dell'emergenza. Le criticità degli interventi sono determinate prevalentemente dall'elevato quantitativo di neve caduta e dalle abbondanti piogge che si sono succedute, con problematiche legate alla staticità degli edifici, la mancanza di corrente elettrica e lo sgombero della neve dalle strade per raggiungere centri abitati rimasti isolati. Alcuni abitanti di Caracoi Cimai, del comune di Rocca Pietore rimasti isolati e bisognosi di assistenza medica sono stati soccorsi questa mattina con il gatto delle nevi dei pompieri bellunesi e portati a valle. Al momento sono stati eseguiti oltre 300 interventi di diversa tipologia: soccorsi a persone, frane, valanghe, dissesti statici, rimozione mezzi, taglio piante. Il dispositivo di soccorso è composto da 200 pompieri tra permanenti e volontari con 50 mezzi in particolare autogru, autoscale, mezzi movimento terra, gatto delle nevi e mezzi fuoristrada per il trasporto dei generatori.I soccorritori dei vigili del fuoco sono tutt'ora impegnati per espletare le ulteriori richieste di intervento in supporto sono giunti mezzi e uomini da altri comandi sia della regione Veneto che da fuori regione. In particolare sono intervenute squadre specializzate GOS (gruppo operativo speciale) con mezzi movimento terra, autoscale e gruppi generatori dai comandi di Treviso, Verona, Padova, Venezia, Milano e Pordenone.