(Adnkronos) - "Pertanto, gli Istituti scolastici si sono ritrovati, da un lato, con risorse, mediamente, quasi dimezzate, insufficienti quindi per assicurare uno standard di servizio adeguato e, dall'altro, a dover attuare, in un brevissimo lasso di tempo, uno strumento per la gestione delle attività, quale la Convenzione Consip, completamente nuovo e diverso - sottolinea - La riduzione degli stanziamenti ha provocato, conseguentemente, una riduzione delle attività "acquistate" dagli Istituti e una, altrettanto conseguente, riduzione, rispetto al passato, delle ore di lavoro delle risorse impegnate presso le scuole (in media, in Veneto, i tagli sono stati pari a circa il 34%): un risultato inevitabile quando si tagliano risorse per attività ad alta intensità di manodopera quali le pulizie". "Senza voler minimizzare è però opportuno sottolineare che è in questo "terreno di coltura" fatto di tensioni sindacali, tagli alle disponibilità degli istituti, avvio di un nuovo sistema di gestione nel corso della pausa scolastica, che Manutencoop si è trovata ad avviare il servizio. Un esempio operativo per tutti: non abbiamo potuto ordinare prodotti e materiali finchè le scuole non hanno formalizzato l'ordine di acquisto dei servizi e in molti casi questo è avvenuto intorno al 20 di dicembre, da qui i ritardi nella consegna delle dotazioni", spiega Levorato.(segue)




