cronaca

Carceri: arriva 'Cucinare al fresco', ricette dei detenuti in Lombardia

AdnKronos

Milano, 4 feb. (Adnkronos) - Dal 'Mandato di cottura' di Como, al 'Diario dei sapori' di Bollate, per approdare a Varese con 'Assapori(amo) la libertà', fino alle 'Mani in pasta' di Opera. Sono i quattro laboratori che condividono un unico e solo progetto: 'Cucinare al fresco', una raccolta di ricette realizzate in carcere. Autori dell'iniziativa quattro gruppi di reclusi che hanno realizzato una pubblicazione dedicata al food. Una sperimentazione avviata due anni fa all'interno del carcere del Bassone di Como, entrata poi nelle carceri di Bollate, Varese e Opera e che nelle ultime settimane ha coinvolto tutti gli istituti penitenziari italiani. È stato firmato a inizio anno tra il provveditorato regionale della Lombardia, il direttore del carcere di Como e l'ideatrice del progetto Arianna Augustoni, un protocollo per sviluppare l'iniziativa nel maggior numero di istituti italiani. La redazione del magazine rimarrà a Como, ma da tutte le carceri italiane sarà possibile inviare alla redazione comasca il proprio contributo.