cronaca

Ragazze investite, l'ultimo saluto a Gaia e Camilla

AdnKronos

(Adnkronos) - Sono in corso, nella parrocchia del Preziosissimo Sangue in via Flaminia Vecchia a Roma, i funerali di Gaia e Camilla, le due 16enni investite e uccise nella notte tra sabato e domenica scorsi a Corso Francia. Oltre ai parenti, sono molti gli amici e i compagni oltre ai cittadini comuni arrivati in chiesa per stringersi attorno ai familiari delle due giovani vittime. A celebrare è il parroco don Gianni Matteo Botto.  All'esterno della chiesa sono già diverse le corone di fiori, mentre appena all'entrata, sulla navata, due foto delle ragazze sopra un leggio accolgono chi vi fa ingresso: sotto stelle di Natale e altri fiori. Le telecamere sono rimaste fuori dalla parrocchia come richiesto dai familiari delle ragazze. Per l'omicidio stradale è indagato il 20enne Pietro Genovese, da ieri agli arresti domiciliari. Lo ha deciso il gip della Capitale nei confronti del 20enne, indagato per omicidio stradale plurimo. Al giovane, figlio del regista Paolo, dopo l'incidente è stato riscontrato un tasso alcolemico dell'1,4 oltre a tracce di varie sostanze stupefacenti e in passato era stato trovato in possesso di droga per uso personale. Il gip: "Genovese andava troppo veloce, ragazze incaute" Tracce di droghe nel sangue che però non dimostrano che il giovane fosse alla guida sotto effetto di quelle sostanze. Per questo il gip di Roma ha escluso l'aggravante dell'alterazione psicofisica dovuta all'uso di sostanze stupefacenti. Come scrive il gip Bernadette Nicotra nell'ordinanza di custodia cautelare con la quale ha disposto gli arresti domiciliari, "le sostanze stupefacenti riscontrate sebbene presenti ben potevano essere state assunte dal Genovese in epoca precedente".