cronaca
Venezia: Zaia, 'se il Mose non funzionerà sarà una tragedia per la città'
Venezia, 27 nov. (Adnkronos) - “Il Comitatone governa tutto ciò che è la partita Mose e la legge speciale per Venezia e non si riuniva più da due anni. Quando hanno progettato il Mose io ero adolescente. E se non funzionasse sarebbe una tragedia per Venezia, perché avremmo buttato 5 miliardi e mezzo di soldi pubblici e Venezia non avrebbe risolto il problema". Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia (Lega) intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano. "Il Mose è un cantiere dello Stato, sono stati investiti oltre 5 miliardi, mancano ancora 320 milioni e il governo ha confermato i finanziamenti. Ci dicono che è già cantierato per il 93% quindi questi 320 milioni dovrebbero servire a completare l’altro 7%. Nel 1984, io avevo 16 anni, hanno dato l’incarico per progettare il Mose, nel 1992 quando io andavo ancora all’università, hanno fatto il progetto definitivo - ha ricordato - L’inizio dei lavori è del 2003 e poi è storia attuale. Quindi adesso si tratterà di capire che questo Mose, modello unico nel mondo, funzionerà. Il Mose è un’opera di altissimo valore ingegneristico e di grande creatività".