cronaca

Mafia: Violante, 'da Vito Ciancimino argomenti devianti alla Commissione Antimafia'

AdnKronos

Palermo, 4 nov. (Adnkronos) - Vito Ciancimino "avrebbe potuto avere un proprio specifico interesse a fornire alla Commissione nazionale antimafia elementi devianti". "A quei tempi la Commissione era ancora priva di un quadro dei rapporti mafia e politica che fosse attendibile e non condizionato dalle appartenenze di ciascuno di noi". Così, l'ex Presidente della Camera Luciano Violante proseguendo la sua deposizione al processo d'appello sulla trattativa tra Stato e mafia. Il riferimento è alla richiesta dell'ex sindaco mafioso di Palermo Vito Ciancimino di essere ascoltato dalla Commissione antimafia. "Non volevamo che la Commissione potesse essere utilizzata da questo discutibile personaggio per lanciare messaggi che avrebbero potuto inquinare il nostro lavoro e anche le indagini giudiziarie - dice ancora Violante - Tanto più che nel corso della terza conversazione, quando gli avevo chiesto se l'autorità giudiziaria fosse stata informata, il colonnello Mori mi rispose che non l'aveva informata perché si trattava di un 'cosa politica' o di una 'questione politica'".