sicilia

Trapani: mamma scomparsa, inquirenti 'uccisa in salotto, cancellate le tracce sangue'

AdnKronos

Palermo, 23 ott. (Adnkronos) - (di Elvira Terranova) - Angela Stefani, la mamma di 48 anni, scomparsa lo scorso gennaio da Salemi (Trapani) sarebbe stata uccisa a gennaio in casa dal suo convivente al termine di "una violenta lite" con "almeno sei fendenti". L'uomo avrebbe poi fatto sparire il corpo della donna. Ne sono convinti gli investigatori che all'alba di oggi hanno arrestato Vincenzo Caradonna di 47 anni con l'accusa di omicidio volontario, occultamento di cadavere e detenzione di ordigni esplosivi. La svolta è arrivata dopo i risultati del Ris dei Carabinieri che hanno rinvenuto decine di tracce ematiche nel salone di casa in cui viveva la coppia. La donna era scomparsa lo scorso 21 gennaio ma era stato l'ex compagno, Rosario Scianna, a presentare il 5 febbraio la denuncia di scomparsa. Iniziano subito le indagini, coordinate dalla Procura di Marsala (Trapani). Vengono ascoltate numerose persone e avviate alcune intercettazioni. I Ris di Messina hanno fatto dei sopralluoghi nell'abitazione con il luminol per trovare eventuali tracce di sangue cancellate. I carabinieri si sono anche avvalsi dei cani molecolari addestrati nella ricerca di persone scomparse, del supporto aereo degli elicotteri dell'Arma con cui sono stati controllati circa 300 ettari di terreno, dell'intervento di squadre specializzate dei Vigili del Fuoco di Trapani con cui sono stati ispezionati oltre venti pozzi di volta in volta segnalati e ritenuti di interesse per il ritrovamento del corpo. Grazie al luminol sono state scoperte più di 30 macchie ematiche. Non solo, grazie a una tecnica del Ris i carabinieri sono riusciti a eseguire uno studio della scena del crimine e sulla base della forma delle tracce di sangue ne hanno studiato i punti di origine delle tracce di sangue.