sardegna
Mater Olbia, sabato 28 visite gratis e senza prenotazione
Olbia, 21 set. (AdnKronos) - Visite specialistiche ed esami diagnostici gratis sabato prossimo al Mater Olbia per il primo 'open day' dell'ospedale nato dalla partnership fra la Qatar Foundation Endowment e la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma e già divenuto punto di riferimento per i residenti della Gallura e dell'intera Sardegna. 'Ospedale Aperto, Mater Olbia per te' è lo slogan dell'iniziativa, che avrà luogo sabato 28 settembre dalle 9 alle 17 nella grande struttura di Padrogianus (Olbia). "L’iniziativa - si legge in una nota -, aperta a tutta la popolazione, è la prima di una serie di momenti qualificanti per la vita dell’ospedale, volti a divulgare l’educazione alla salute per promuovere stili di vita orientati al concetto che prevenire è meglio di curare" e "per conoscere più nel dettaglio reparti e servizi dell'ospedale, che sin dalla sua apertura intende impegnarsi in attività di informazione e coinvolgimento attivo della popolazione rispetto alla capacità di sviluppo di buone pratiche nella tutela della salute e della cura della persona". Nel corso della 'giornata aperta' sarà possibile effettuare check up, gratuitamente e senza alcuna prenotazione e, nello specifico, fare visite specialistiche ed esami diagnostici presso gli ambulatori di cardiologia, chirurgia generale, endocrinologia e chirurgia endocrina, dermatologia, fisiatria, gastroenterologia, ginecologia e senologia, neurochirurgia, neurologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, radiologia oltre che effettuare le analisi cliniche di controllo. Ospedale d'avanguardia e di eccellenza, il Mater Olbia dispone di 250 posti letto, di cui 200 accreditati per l’assistenza del Servizio Sanitario Regionale e 50 letti per l’assistenza ai privati paganti. Ha avviato nel dicembre scorso l’attività ambulatoriale, mentre dal primo luglio 2019 ha preso avvio l’attività di ricovero. Obiettivo primario della struttura "è assicurare cure di qualità ai pazienti in un ambiente confortevole e garantire che si sentano a proprio agio durante la permanenza in ospedale: questo grazie all'esperienza di un personale altamente qualificato e all’interno di un sistema in grado di collegare centri di ricerca internazionale con la rete sanitaria della Regione Sardegna".