sicilia
Mafia: Cinisi, trovata soluzione per casolare Impastato
Palermo, 19 set. (AdnKronos) - Nel casolare di Cinisi (Palermo) dove la mafia, nel 1978, uccise Peppino Impastato sorgerà il 'Centro nazionale per la lotta alle mafie' e neanche un euro di quelli messi a disposizione per la struttura andrà perso. Regione, Città metropolitana di Palermo e Comune di Cinisi hanno infatti trovato un accordo tale da garantire l'utilizzo di tutte le risorse disponibili: la Regione esproprierà il casolare e il terreno circostante, mentre la Città metropolitana di Palermo procederà al recupero del bene per la sua fruizione. L'accordo, che sarà formalizzato nei prossimi giorni, è stato raggiunto questa mattina durante un tavolo convocato a Palazzo d'Orleans con tutti gli attori coinvolti. A sollevare il caso, la settimana scorsa, era stato il sindaco di Cinisi Gianni Palazzolo che, in meno di un mese, si era trovato con a disposizione non a uno, ma ben due finanziamenti per l'acquisto del casolare. A fine agosto infatti la Città metropolitana di Palermo, con il partenariato del Comune di Cinisi, aveva destinato 490mila euro per l'acquizione e la riqualificazione del casolare. Poi era arrivato l'annuncio della Regione: 106mila euro per l'acquisizione dello stesso casolare.