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Venezia: da Gdf controlli a B&B, raffica di sanzioni amministrative (3)
(AdnKronos) - Nella stessa zona, i finanzieri hanno intercettato una comitiva 6 turisti asiatici che, armata di trolley e valigie, stava lasciando la struttura alloggiativa in cui aveva pernottato. I successivi approfondimenti hanno permesso di constatare che al gruppo non era stato rilasciato alcun documento fiscale a fronte del pagamento di 560 euro per il pernottamento. Inoltre, la struttura era carente dei requisiti igienici minimi e le pareti interne erano state abbattute abusivamente, per trasformare le 5 camere presenti in 3 camere molto più grandi, aumentando così il numero di posti letto per ogni singolo locale e abbassando i costi di gestione della struttura. A Dorsoduro, i finanzieri hanno individuato in un B&B 3 lavoratori di nazionalità coreana impiegati in nero in mansioni di receptionist e assistenza per il servizio di colazione; immediata la contestazione al gestore che, aderendo alla procedura di diffida intimatagli dai militari, ha optato per il pagamento immediato di una sanzione amministrativa di 6.000 euro. A Mestre è stato effettuato un controllo ad un B&B gestito da un cittadino cinese che continuava ad operare nonostante avesse già ricevuto apposita diffida ad esercitare l’attività in quanto sprovvisto delle necessarie autorizzazioni. Nella zona di Marghera è stato poi intercettato un cittadino cinese che ha affittato ad un connazionale un locale di sua proprietà per circa 800 euro mensili, senza ottemperare ai relativi obblighi di dichiarazione, così sottraendo a tassazione affitti incassati per circa 35.000 euro.