cronaca
Bergamo: Camera Penale Lombardia Orientale, basta slogan e processi su stampa
Milano, 9 ago. (AdnKronos) - Il direttivo della Camera Penale della Lombardia Orientale, che comprende Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, interviene sul caso dei due giovani di 21 e 18 anni travolti e uccisi dall'auto guidata da un 33enne lo scorso 4 agosto a Bergamo e denuncia "il sistematico ricorso a slogan e a strumentalizzazioni da parte di soggetti istituzionali preoccupati più di apparire che di favorire il corretto esercizio dei diritti costituzionalmente garantiti dal giusto processo". Pur "con il massimo rispetto per il dolore dei familiari e degli amici delle giovani vittime e dell’indagato", il direttivo della Camera Penale della Lombardia Orientale, presieduto da Emilio Gueli, sottolinea che "i processi non si fanno a mezzo stampa, ma nelle sedi a ciò deputate e sulla base delle evidenze processuali, e che possono essere gestiti solo da soggetti abilitati muniti delle necessarie competenze professionali, ciascuno dei quali conosce non solo le leggi ma anche tutte le legittime iniziative da assumere unilateralmente, ovvero in contraddittorio, per giungere all’accertamento della verità in un clima rispettoso dei diritti e delle prerogative di tutte le parti". Per questo, si conclude, "suonano assolutamente fuori luogo interventi, tanto chiassosi nelle forme, quanto vuoti nei contenuti, di figure che per prime dovrebbero ispirarsi, praticare e ricordare a tutti il necessario rispetto dei valori costituzionali".