sicilia

Migranti: Patronaggio, 'Mai provate collusioni tra ong e trafficanti'/Adnkronos

AdnKronos

Palermo, 2 lug. (AdnKronos) - (di Elvira Terranova) - "Fino ad oggi non sono mai emerse collusioni tra le ong e i trafficanti di esseri umani". A mettere un punto fermo su uno degli interrogativi che serpeggiano da tempo sui presunti accordi tra le organizzazioni non governative e le bande criminali che sfruttano disperati è il Procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, che durante la sua audizione davanti alle Commissioni di Giustizia e Affari costituzionali della Camera, parla del decreto sicurezza bis, non risparmiando le critiche alla norma approvata di recente e fortemente voluta dal vicepremier Matteo Salvini. Patronaggio ricorda che "fino ad oggi non è stato provato il preventivo accordo tra trafficanti di esseri umani ed ong". Ma tiene anche a precisare che questi accordi "non devono essere limitati ad un semplice contatto, tipo una telefonata, ma deve esserci una comunicazione del tipo: 'Stiamo facendo partire migranti, avvicinatevi e prelevateli'". Nello stesso tempo, il magistrato, che coordina la doppia inchiesta sul caso Sea watch, spiega anche con fermezza che "i porti Sar libici non sono sicuri e la zona Sar libica non è adeguatamente coperta dalla guarda costiera e funziona solo grazie all'accordo bilaterale con l'Italia". E annuncia: "Il mio ufficio ha già raccolto documentazione in tale senso dall'Unhcr e da altri organismi internazionali". Parlando più nello specifico del Dl Sicurezza, Patronaggio spiega che "è condivisibile l’obiettivo del provvedimento di contrastare più efficacemente i trafficanti di uomini con le intercettazioni preventive ed il potenziamento delle operazioni sotto copertura". Ma sottolinea che "ci sono criticità sull’illecito amministrativo introdotto dall’articolo 2 del decreto: la norma pone problemi di raccordo con il diritto internazionale e con la normativa interna".