cronaca

Elezioni: Caltanissetta, Giarratana, 'accordo retrobottega M5S-Lega per farmi perdere' (3)

AdnKronos

(AdnKronos) - E del leader di Forza Italia in Sicilia Gianfranco Miccichè, fautore di un accordo tra moderati, glissa e si limita a dire: "E' stato leale con me, non ha interferito in nulla, io sono un candidato di Caltanissetta e non di Forza Italia o di Diventerà Bellissima. Ho la fortuna di avere il primo movimento entrato nella storia della nostra città che mi sostiene, abbiamo eletto tanti consiglieri comunali. E se avessimo vinto saremmo stati la prima forza in consiglio comunale". Sull'accordo con i moderati dice: "Sono sue scelte personali che non mi interessano, possono essere giuste o sbagliate. Certamente il modello era vincente, innovativo, slegato, non abbiamo fatto l'accordo con la sinistra, non l'abbiamo fatto". "Se vogliamo essere credibili nel rilancio di un'area politica a cui tanti fanno riferimento, dobbiamo puntare sulla qualità dei progetti e degli uomini, e noi avevamo lanciato questo progetto, che in effetti ha avuto un grande successo. Perché la metà dei nisseni lo ha votato. Poi le dinamiche dei ballottaggi si conoscono e ne abbiamo parlato. I grillini hanno giocato la partita della vita mettendo tutto sul tavolo, noi siamo rimasti spiazzati". Ma è deluso: "Diciamo che mi hanno deluso i nisseni, che si lamentano sempre, e invece di guardare i programmi e guardare le persone che si spendevano hanno preferito dare un voto contro sulla base di aspetti che andrebbero psicanalizzati". Sulla frase detta dopo la vittoria da Roberto Gambino secondo cui ha vinto con i "voti liberi dei nisseni", Giarratana replica: "Sono slogan che ormai fanno ridere, slogan sterotipati buttati lì che appartengono a una cultura di sinistra, sono stupidate". E aggiunge: "Se mio nonno avesse saputo che un ragazzo di Palermo diventasse sindaco di Caltanissetta si sarebbe rivoltato nella tomba, parlano di identità e pur di distruggere sono pronti a votare una persona che non è di Caltanissetta...".