Palermo: povertà educativa, a Sperone e Brancaccio un solo nido e pochi servizi (3)

(AdnKronos) - "C’è una pagina della storia dei quartieri Sperone e Brancaccio che non è mai stata scritta - dice Antonella Di Bartolo, dirigente scolastico della scuola Sperone Pertini e coordinatore territoriale del progetto - E' una storia di negazione dei diritti, in particolare di quelli più preziosi e fragili come il diritto all’infanzia e ad un’educazione di qualità sin dalla più tenera età. In un territorio che definirei 'con diritti speciali', le istituzioni sono chiamate ad assumere doveri speciali e raccogliere le istanze emergenti, in termini di servizi e di opportunità". Il secondo step riguarderà la co-progettazione per la realizzazione di nuovi spazi pubblici, in sinergia tra pubblico e privato, rivolti a genitori e bambini. A ottobre poi l’avvio delle prime azioni pilota all’interno del quartiere.