sicilia

Mafia: Gdf Palermo sequestra beni per sette milioni euro a imprenditore (2)

AdnKronos

(AdnKronos) - Gli approfondimenti successivamente svolti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo si sono concentrati sugli interessi economici e sul patrimonio immobiliare dello Splendore, rilevando l’effettuazione, nel tempo e anche per il tramite di altre persone, di rilevanti investimenti mobiliari e immobiliari, a dispetto di una capacità reddituale ritenuta non adeguata. E’, quindi, "emersa una significativa sproporzione tra il loro valore e i redditi dichiarati, su cui è stata fondata la proposta di sequestro, che la Procura della Repubblica ha avanzato, all’esito di lunghi e laboriosi accertamenti, alla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale". Tra i beni sottoposti a sequestro vi sono 4 immobili ubicati nella città di Palermo, il compendio aziendale del “Bar Splendore” - avviata attività commerciale di bar e scommesse sportive ubicata nel quartiere Brancaccio-Settecannoli la cui gestione è attualmente operata da altra società - la ditta “SPLENDORE Enrico”, esercente l’attività di procacciatore d’affari, il 10 % delle quote societarie della “Di Filippo Bus s.r.l.” di via Messina Montagne, 14 conti correnti e 4 autovetture. "L’azione che la Guardia di Finanza palermitana svolge, nell’ambito delle indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Palermo, a contrasto dei patrimoni di origine mafiosa e, più in generale, illecita continua con la duplice finalità di disarticolare le organizzazioni criminali mediante l’aggressione delle ricchezze illecitamente accumulate, nonché di liberare l’economia legale da indebite infiltrazioni della criminalità", dicono le fiamme gialle.