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Lazio, troppi dolci e poca frutta per alunni medie
Roma, 14 mar. (AdnKronos Salute) - Si sentono in buona salute ma, 'scavando', si scopre che mangiano poca frutta e verdura, saltano spesso la colazione e bevono poca acqua. È il profilo degli stili di vita dei ragazzi delle scuole secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi del Lazio che hanno partecipato al progetto 'Sano chi sa', realizzato dalla Regione Lazio - Area Promozione della Salute e Prevenzione - Direzione Salute e Integrazione sociosanitaria, in collaborazione con la Fondazione Pfizer, presentato oggi a Roma. Al termine delle attività didattiche di 'Sano chi sa', ogni anno viene somministrato agli studenti coinvolti un questionario sulla percezione del proprio stato di salute e sui comportamenti collegati agli stili di vita: alimentazione, attività fisica, gestione del tempo libero e utilizzo di media e dispositivi elettronici. I risultati raccolti al termine dello scorso anno scolastico (2017/2018) sono tendenzialmente in linea con quelli degli anni precedenti (15/16 e 16/17). La maggior parte degli studenti (81,7%) afferma di godere di buone o eccellenti condizioni fisiche e di salute; seppure i risultati si attestino su valori positivi, rispetto agli anni precedenti si osserva una leggera diminuzione di questo dato. Per quanto riguarda le abitudini alimentari, continuano a emergere comportamenti poco corretti: 1 studente su 5 (22,5%) dichiara di non fare mai colazione nei giorni di scuola; il consumo di frutta e verdura è basso (rispettivamente il 23,3% e il 29,9% ne mangia solo una volta alla settimana o meno), mentre 1 studente su 4 afferma di assumere sistematicamente dolci (il 23,2% li consuma 2-4 volte a settimana). Il consumo di bibite zuccherate è abbastanza contenuto: 6 studenti su 10 (60,5%) dichiarano di consumarle solo una volta a settimana o meno. Dal confronto con i dati acquisiti negli anni precedenti si denota una discreta diminuzione del consumo di frutta; un’analoga contrazione, seppur più contenuta, dell’assunzione di verdura; un aumento della propensione a consumare dolci; valori stazionari nel consumo di bibite zuccherate. Una criticità è sicuramente legata allo scarso consumo di acqua da parte dei ragazzi: gli adolescenti dovrebbero bere circa due litri di acqua al giorno, ma il 73,8% degli studenti intervistati si colloca sotto questa soglia, in linea con i risultati degli anni scorsi. Quest'anno, nell’ambito delle attività di 'Sano chi sa', è stato indetto il concorso 'Uno stile sano: immaginalo come Bill', rivolto agli studenti delle scuole primarie (terze classi) e secondarie di primo grado che hanno partecipato al progetto. Gli studenti possono partecipare al concorso realizzando una vignetta ispirata allo stile e al linguaggio della pagina Facebook 'Sii come Bill' – un personaggio stilizzato che offre consigli e suggerimenti in forma di sillogismi per affrontare le diverse situazioni della vita quotidiana – che approfondisca i temi del progetto relativi ai corretti stili di vita, ovvero una sana alimentazione, l’importanza di svolgere attività fisica e l’influenza che i media possono avere sugli adolescenti. Il concorso termina il 31 maggio 2019; ogni classe potrà concorrere con una vignetta. L’elaborato vincitore sarà pubblicato sul sito di Sano chi sa e sulla pagina Facebook 'Sii come Bill'. 'Sano chi sa' è un progetto che si inserisce nell'ambito del Programma 3 'Promozione della salute e del benessere nelle scuole' del Piano Regionale della Prevenzione della Regione Lazio 2014-2019 (Dca u002019/2018). Si colloca nella cornice della prevenzione del sovrappeso, dell’obesità e della sedentarietà infantile nelle scuole, in particolare nel setting della scuola primaria e secondaria di I grado, attraverso la promozione del consumo di frutta e verdura, dell’attività motoria e della comunicazione sul tema 'meno sale ma iodato'. Il Progetto 'Sano chi sa' è stato premiato ad Innova Salute – S@lute 2016, Ambito Educazione alla Salute e al Wellbeing, riservato alle eccellenze progettuali della Sanità italiana ed ha ottenuto un riconoscimento come progetto innovativo, ben articolato e di rilevanza sociale. Nelle prime tre edizioni (anni scolastici 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018) il progetto ha interessato circa 800 classi, tra scuole primarie e secondarie di primo grado, di 120 Istituti Comprensivi in tutto il Lazio: oltre 17.000 studenti e più di 1.500 insegnanti sono stati coinvolti nelle attività di formazione del progetto, focalizzate su un sano e corretto stile alimentare, l’attività fisica e la consapevolezza dell’influenza che i mass media possono avere sul proprio stile di vita. Negli Istituti Comprensivi i partecipanti, i docenti, formati dal personale esperto delle Asl del Lazio, hanno svolto le attività in classe, con circa 10 ore curricolari dedicate alla realizzazione dell’intervento sui temi del progetto. Sulla piattaforma web www.sanochisa.it sono presenti tutti i materiali e gli strumenti didattici realizzati sulla base delle principali evidenze scientifiche (aree tematiche, manuali, video), oltre a strumenti utili e divertenti come il 'Web Simulator' sull’uso consapevole del web con la YouTube-star Lorenzo Baglioni e i 'videoconsigli' di Sonia Malavisi, campionessa italiana di salto con l’asta all’aperto e testimonial del progetto per l’attività fisica.