lazio

Allarme sedentarietà alunni medie Lazio

AdnKronos

Roma, 14 mar. (AdnKronos Salute) - Gli alunni delle medie nel Lazio sono ancora troppo sedentari e trascorrono molto tempo nella fruizione passiva di Tv e video online, specialmente nei fine settimana. Lo rivelano i risultati del progetto 'Sano chi sa', realizzato dalla Regione Lazio - Area Promozione della Salute e Prevenzione - Direzione Salute e Integrazione sociosanitaria, in collaborazione con la Fondazione Pfizer, e presentato oggi a Roma. L’influenza che i mass media e i device elettronici esercitano sui ragazzi è̀ stata rilevata chiedendo informazioni sul grado di fruizione di questi strumenti e ne è emerso che lo scambio di notizie e informazioni avviene prettamente attraverso app di messaggistica come Whatsapp: il 75% afferma di utilizzare questa tipologia di servizi giornalmente. Oltre la metà̀ dei ragazzi (51%) afferma di utilizzare per più di due ore al giorno nei fine settimana dispositivi elettronici quali computer, tablet, smartphone per attività̀ connesse con la vita quotidiana (fare i compiti, chattare etc.); quota che scende al 42,1% nei giorni di scuola. Infine, il 69,1% degli studenti dichiara di guardare Tv, film o serie in Dvd e video online (YouTube, etc.) per due o più ore al giorno nel corso del week-end; la percentuale scende al 49,9% nei giorni di scuola. Per quanto riguarda l’attività fisica, il 95% degli studenti afferma di aver svolto movimento per un'ora al giorno almeno una volta durante la settimana, un trend che si è mantenuto costante nei tre anni di vita del progetto. La maggior parte dei ragazzi, il 60,8%, fa attività fisica da 3 a 6 giorni a settimana; solo il 13,3% dichiara di svolgere attività sportiva tutti i giorni. Tuttavia, lo stile di vita dei giovani risulta ancora tendenzialmente sedentario: il 59,7% dichiara di trascorrere tra le 2 e le 4 ore al giorno seduti durante i giorni di scuola, percentuale che sale addirittura al 65,6% nel fine settimana. Anche i dati sulla sedentarietà sono tendenzialmente stabili nei tre anni del progetto.