cronaca

Sequestrata, picchiata e stuprata da 4 uomini

AdnKronos

Genova, 16 feb. - (AdnKronos) - Sequestrata, picchiata e violentata a turno da quattro uomini all'interno di un appartamento dov'era arrivata invitata da un conoscente, per essere ospitata alcuni giorni. E' successo a Genova dove solo l'intervento della polizia, allertata dalla segnalazione di un vicino, ha permesso di portare in salvo una donna di 40 anni e arrestare i quattro aguzzini dopo un'escalation di violenze avvenuta in un'abitazione di via Martiri del Turchino, sulle alture del ponente genovese. Tutto è cominciato all'alba di ieri con una chiamata arrivata alla questura di Genova da parte di un residente nella zona, che aveva raccolto la richiesta d'aiuto della donna: la 40enne, riuscita a fuggire dall'appartamento, aveva suonato un campanello chiedendo soccorso e un po' d'acqua. Di fronte alla donna, visibilmente scossa e tumefatta, il vicino ha allertato la polizia. Nel frattempo gli aguzzini sono riusciti a trovare la vittima, riportandola nell'appartamento dov'era stata sequestrata.  Sul posto sono arrivati gli agenti della questura che, dopo una serie di complessi accertamenti, sono riusciti a rintracciarla nell'abitazione di un pregiudicato genovese. La donna era stata nascosta all'interno di una camera da letto, dov'è stata ritrovata dai poliziotti, tumefatta, terrorizzata e in lacrime. In manette sono finiti un 50enne italiano, residente nell'appartamento, e 3 uomini di origini marocchine rispettivamente di 24, 25 e 30 anni. La vittima, soccorsa, è stata trasferita in uno degli ospedali cittadini dov'è ancora ricoverata e dove ha raccontato tutto agli agenti della Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile di Genova. Secondo quanto ricostruito, la donna conosceva uno dei tre marocchini che le aveva offerto ospitalità a casa di un amico per alcuni giorni. Una volta nell'appartamento è stata sequestrata, legata, picchiata e stuprata a turno dai quattro violentatori.  E' riuscita a chiedere aiuto approfittando di un momento in cui gli aguzzini si erano addormentati, liberandosi dallo scotch da pacchi con il quale le avevano legato caviglie e polsi, uscendo dall'appartamento e avvertendo un vicino. Ha tentato di fuggire ma è stata rintracciata dai 4 e riportata nell'appartamento dove poi è stata salvata dalla polizia. Oltre alle numerose lesioni ed ecchimosi la donna ha riportato diverse fratture alle ossa nasali. I quattro aggressori, tutti pregiudicati, sono stati arrestati dalla Squadra Mobile e condotti presso il carcere di Pontedecimo. Dovranno rispondere del reato di violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona e lesioni personali aggravate.