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Piervincenzi e troupe Rai2 aggrediti a Pescara/Video

AdnKronos

Roma, 13 feb. (AdnKronos) - L'inviato Daniele Piervincenzi, il filmaker Sirio Timossi e il redattore David Chierchini sono stati aggrediti a Pescara da un gruppo di abitanti del quartiere Rancitelli. Piervincenzi e i suoi colleghi stavano lavorando a un'inchiesta sui clan della periferia pescarese. Piervincenzi e la troupe di 'Popolo Sovrano' erano entrati in un complesso di case Ater chiamato 'Ferro di cavallo', considerato la principale piazza di spaccio di Pescara e dell'Abruzzo, per fare delle domande su come si vive nel quartiere: all'improvviso sono stati minacciati e successivamente aggrediti. PIERVINCENZI, SOLO UNA STRISCIA VIOLA PER UN PUGNO - "Un occhio nero? Ma no, per fortuna stavolta è andata bene, solo una striscia viola per un pugno - racconta all'Adnkronos -. E' andata peggio ai colleghi, a David Chierchini con una lesione alla gamba e al filmaker Sirio Timossi finito in ospedale per i pugni ricevuti alla schiena". A differenza della testata subita il 7 novembre 2017 a Ostia da Roberto Spada, stavolta Piervincenzi se l'è cavata con meno, tanto che nessuno se n'è accorto durante la conferenza stampa di ieri. Perché non avete raccontato l'aggressione in conferenza? "Perché non potevamo, dovevamo aspettare le autorizzazioni legali, c'erano delle identificazioni e dei confronti da fare". Il fatto, secondo quanto racconta Piervincenzi, "è avvenuto l'altro ieri mentre tornavamo da Pescara dove eravamo andati per approfondire l'inchiesta sui sinti, i cui clan in Abruzzo controllano in maniera stringente il territorio - racconta l'inviato di 'Popolo Sovrano' - e dove proprio nel capoluogo hanno un fortino, che è il quartiere Rancitelli. All'interno di questo quartiere c'è il 'Ferro di cavallo', un palazzo che è la centrale di spaccio di tutto l'Abruzzo, dove qualche giorno fa è morto un diciottenne. Appena entrati, le vedette ci hanno segnalati, una donne ha urlato: 'scendete e prendetegli la telecamera'". "A quel punto - racconta ancora Piervincenzi - è cominciato a pioverci addosso di tutto, mele, bottiglie... Poi sono arrivati quelli che ci hanno aggrediti, aiutati anche dai tossicodipendenti". In quel momento, come si vede nel video dell'aggressione diffuso dalla Rai, Piervincenzi e la troupe sono andati via. LA SOLIDARIETA' DI FOA E SALINI - Il presidente Rai Marcello Foa e l'Amministratore Delegato Fabrizio Salini esprimono solidarietà al giornalista Daniele Piervincenzi, al filmaker Sirio Timossi e al redattore David Chierchini. I vertici Rai hanno telefonato all'inviato e alla squadra del programma di Rai2 'Popolo Sovrano' per esprimere vicinanza, certi che nessuna intimidazione potrà fermare il prezioso lavoro di indagine che l'informazione Rai svolge ogni giorno grazie al coraggioso impegno di telegiornali e programmi, come il nuovo format in onda da domani sulla seconda rete. Accendere i riflettori per illuminare gli angoli bui del nostro territorio è un dovere per la Rai e un elemento costitutivo della mission del servizio pubblico. RAGGI, 'CORAGGIO SIAMO TUTTI CON TE' - "Dopo Ostia un'altra aggressione al giornalista Daniele Piervincenzi" scrive la sindaca Virginia Raggi su Facebook. "Questa volta a Pescara, sempre mentre stava facendo il suo lavoro per far luce su criminalità. Coraggio Daniele, il tuo lavoro è molto prezioso. Siamo tutti con te".