cronaca

Verona: nel 2018 oltre mille contatti da vittime di usura e gioco d'azzardo

AdnKronos

Verona, 12 feb. (AdnKronos) - Continua a crescere il fenomeno dell’usura correlata al gioco d’azzardo. Un intreccio pericoloso che, a Verona, nel 2018, ha portato un centinaio di persone, soprattutto piccoli imprenditori e artigiani, a chiedere aiuto all’ufficio Antiusura del Comune. Circa un migliaio i contatti registrati, compresi gli studenti incontrati nelle scuole. Pochi coloro che invece hanno trovato il coraggio di denunciare, solo 7 durante tutto lo scorso anno. A portare alla dipendenza è l’illusione di risolvere anche piccoli problemi economici. Due le modalità attraverso le quali vengono agganciate le vittime: l’usura di “giornata”, prestiti di piccole cifre, inferiori al centinaio di euro, che il giorno seguente devono essere restituite, praticamente raddoppiate. Oppure l’usura da “casinò”, con l’apertura di debiti che crescono di settimana in settimana, con un conto finale che non lascia scampo, spiega il Comune di Verona. Nel corso del 2018 sono stati 37 gli imprenditori in difficoltà economica che si sono rivolti al servizio del Comune; 28 le persone sovra indebitate. Numerosi i soggetti con problemi di dipendenza da gioco o difficoltà di accesso al credito. Oltre 500 i contatti al sito internet dell’ufficio Antiusura. Circa 350 le persone che hanno partecipato ai convegni informativi organizzati durante l’anno e 190 gli studenti incontrati nelle scuole. In distribuzione due opuscoli uno sulla pericolosità del gioco d’azzardo, l’altro un vademecum su come difendersi dall’usura.