emilia-romagna
Ematologia, tutte le novità dall'Ash di San Diego
Roma, 8 feb. (AdnKronos Salute) - A due mesi dalla conclusione dell'Ash di San Diego, il maggior evento mondiale dedicato all'ematologia oncologica e non, i principali specialisti italiani presenteranno nel nostro Paese tutte le novità e gli ultimi progressi, a livello biologico e terapeutico, in tema di linfomi, Car-T Cell, leucemie acute, leucemia linfatica cronica, mielodisplasie e mieloma multiplo. L'appuntamento è dal 14 al 16 febbraio a Bologna, al Royal Hotel Carlton - Sala Giove (via Montebello 8), per l'evento 'Post - San Diego 2018: Novità dal Meeting della Società Americana di Ematologia'. Prima dell'apertura dei lavori, giovedì 14 febbraio alle 11.30, si terrà una conferenza stampa di presentazione dei lavori e delle principali novità presentate al Congresso dell'American Society of Ematology. Il focus sarà sui nuovi trattamenti e sulle strategie farmacologiche impiegati contro i tumori del sangue, che ogni anno colpiscono oltre 33 mila nostri connazionali. Ad aprire i lavori Pier Luigi Zinzani, coordinatore del Post San Diego 2018 e ordinario di Ematologia all'Università degli Studi di Bologna, che illustrerà le novità per il trattamento dei linfomi. "Il Post Ash, giunto quest'anno alla 12° edizione - spiega Zinzani - è un evento scientifico in grado di dare agli ematologi italiani in tempo reale un aggiornamento completo e altamente qualificato del Meeting della Società americana di ematologia che rappresenta il più importante evento ematologico dell'anno". Paolo Corradini, presidente della Società italiana di ematologia, spiegherà l'innovativo trattamento Cart-T, che si basa sulla re-infusione ai malati delle loro cellule precedentemente prelevate e modificate in laboratorio, in modo da diventare killer delle cellule neoplastiche. Di leucemia acuta e delle nuove tecniche di immunoterapia parlerà Fabrizio Pane, ordinario di Ematologia all'Università Federico II di Napoli, mentre Umberto Vitolo, direttore Ematologia A.O. Città della Salute e della Scienza di Torino, illustrerà alla platea le rivoluzionarie cure per la leucemia linfatica cronica. I risultati incoraggianti sulle nuove metodologie contro il mieloma saranno discusse da Giovanni Pizzolo, già direttore dell'Unità operativa complessa di Ematologia dell'Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona; e le cure per le sindromi mieloproliferative croniche Filadelfia-negative da Angelo Michele Carella, coordinatore del Post San Diego.