cronaca

Milano: Bolognini, attenzione alta su quartiere San Siro

AdnKronos

Milano, 3 dic. (AdnKronos) - "Regione Lombardia mantiene alta l'attenzione sul quartiere San Siro. E' bene ricordare infatti che sono stati investiti 43 milioni negli ultimi anni, come previsto dagli accordi sottoscritti tra Regione, Aler e Comune di Milano interventi di natura ordinaria e straordinaria". Lo dichiara l'assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità Stefano Bolognini. "Grazie a questi fondi sono state realizzate opere di riqualificazione su molti stabili del quartiere - prosegue Bolognini - le ultime delle quali riguarderanno tra poche settimane l'immobile di via Civitali 30 nelle scale C e D, in seguito all'allontanamento degli occupanti abusivi. Inoltre 1,3 milioni sono stati destinati alla bonifica, tuttora in corso, dell'amianto dagli stabili delle vie Ricciarelli, Morgantini, Civitali e Paravia e 1 Milione al recupero di alloggi sfitti nelle vie Morgantini, Paravia, Mar Jonio e Abbiati e 200.000,00 euro per l'installazione di telecamere di sorveglianza nell'intero quartiere. Aler destinerà inoltre 14,5 milioni nel prossimo triennio per la manutenzione straordinaria e prioritaria degli stabili di via Zamagna 6, Morgantini 5, Ricciarelli 16-22-24, Gigante 2, Selinunte 6". "In collaborazione con il Politecnico di Milano - fa sapere ancora l'assessore - è stato attuato un presidio di studenti universitari, che hanno potuto mappare tutti gli spazi non residenziali come ad esempio negozi, scantinati e depositi con il fine di valutare un possibile recupero per restituire la giusta vitalità al quartiere. Da sempre esiste un laboratorio sociale, ancora attivo, che costituisce un riferimento per le diverse problematiche delle famiglie e che svolge anche un'importante funzione di mediazione culturale e sociale. In aggiunta sono in programmazione iniziative con enti e associazioni, quali ad esempio, Croce Rossa, il banco alimentare e alcune onlus della zona con la quale si prevede di organizzare giornate di prevenzione sotto casa o progetti di cittadinanza attiva".