toscana
Quando il gommista diceva: "I ladri mi hanno stravolto la vita"
Arezzo, 28 nov. - (AdnKronos) - La vicenda di Fredy Pacini, il 57enne gommista di Monte San Savino (Arezzo), che ha sparato uccidendo un 29enne moldavo che voleva rubare nella sua ditta, è più volte apparsa di recente nelle cronache nazionali e in tv. Da quattro anni, dopo i primi furti, si era trasferito dalla sua casa nel centro del paese nel capannone dove lavora: "Dormo qui perché voglio sorvegliare personalmente l'azienda dai ladri", aveva detto il gommista che ha subito 38 furti. Il precedente tentativo di furto era stato lo scorso marzo. "Li ho visti con il maglione a collo alto e un cappellino calato sulla faccia. Quando hanno capito che c'ero io sono scappati ma sto vivendo in un incubo - raccontò allora Pacini - La mia vita è stata stravolta, sto qui dentro tutto l'anno, per me non esistono ferie, non esistono vacanze. Solo qui dentro. E' dura per me e per la mia famiglia. Solo nel 2014 ho stimato furti per oltre 200 mila euro, fra biciclette e gomme".