cronaca

Migranti: Asgi, tribunale Milano condanna Comuni 'anti' richiedenti asilo

AdnKronos

Milano, 23 nov. (AdnKronos) - Per il tribunale di Milano, adottare le ordinanze sindacali sulla base della presunta pericolosità dei richiedenti asilo costituisce molestia discriminatoria per ragioni etniche e razziali; i comuni condannati a pubblicare la decisione e a risarcire il danno. E' quanto si legge in una nota di Asgi, Associazione studi Giuridici sull’immigrazione, che insieme a Naga (associazione volontaria di assistenza socio-sanitaria e per i diritti dei cittadini stranieri, rom e sinti) e Apn (Avvocati per niente onlus). La vicenda esaminata dal tribunale di Milano nasce nel settembre 2017 quando numerosi sindaci leghisti avevano adottato un unico modello di "ordinanza sindacale contingibile e urgente" con la quale avevano imposto una serie di oneri procedimentali a tutti i privati che intendessero mettere a disposizione i propri immobili per attività di accoglienza dei richiedenti asilo mediante convenzioni con la Prefettura. Dopo pochi mesi, gran parte delle ordinanze erano state revocate a seguito di interventi dei prefetti che avevano segnalato l’illegittimità delle ordinanze e in qualche caso avevano anche proposto ricorso al Tar contro i Comuni. Anche Asgi, Naga e Apn, assistite dagli avvocati Alberto Guariso e Livio Neri, avevano proposto ricorso contro i Comuni che non avevano tempestivamente revocato le ordinanze (Inzago, Cologno Monzese, Gallarate e altri in provincia di Bergamo) facendo valere il carattere discriminatorio delle ordinanze che qualificavano la presenza dei richiedenti asilo come un pericolo per la salute pubblica e la sicurezza urbana.