cronaca
Varese: si appropria di 70mila euro, denunciato dipendente pubblico
Milano, 26 ott. (AdnKronos) - Indagato un dipendente pubblico per peculato e falso. La Guardia di finanza di Luino, in provincia di Varese, ha concluso un’indagine nei confronti di un dipendente dell’Autorità di Bacino dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese di Laveno Mombello, dopo la denuncia presentata dallo stesso ente di fronte ad alcune irregolarità rilevate durante un controllo interno. Il funzionario, secondo gli inquirenti, si sarebbe appropriato di somme per oltre 70.000 euro. Ammanchi che venivano mascherati alterando i giustificativi di spesa rilasciati dall’ufficio postale, 'gonfiando' i quantitativi di spedizioni effettuate e gli importi relativi alle somme effettivamente pagate. I finanzieri hanno esaminato le movimentazioni della cassa utilizzata per pagare le spese postali rilevando, in particolare, un aumento di quelle relative alla posta prioritaria nonostante la possibilità di utilizzare la posta elettronica certificata. Le indagini sui conti correnti bancari hanno permesso di individuare somme di denaro che, su disposizione del gip del tribunale di Varese, sono state sottoposte a sequestro preventivo per un importo pari a quello sottratto. Il presidente dell’Autorità di Bacino dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese ha sottolineato "la solerzia e la puntualità con cui la Guardia di finanza, diretta dall’Autorità Giudiziaria inquirente, ha approfondito la circostanziata denuncia. Porgo un vivo ringraziamento ai militari delle Fiamme Gialle che in questi mesi hanno esaminato e studiato un’enorme quantità di documentazione contabile ed attendiamo con fiducia l’esito del procedimento giudiziario in corso dove l’Ente intenderà ottenere l’integrale ristoro dei danni subiti".